Gen 24

Un anello è per sempre… un Tiri anche…….

TIRI

IL CAPOLAVORO LIEVITATO

 

 

La storia

Nel 1957 nonno Vincenzo apriva la sua piccola bottega immersa nel meraviglioso borgo medievale di Acerenza. Da tre generazioni quel forno non si è mai spento. La famiglia continua la tradizione con papà Michele e con un alleato mai stanco, il lievito madre. I nostri lievitati rappresentano da sempre un punto di forza, i cui sapori antichi si affiancano tuttora alle contaminazioni e alle reinterpretazioni che hanno reso possibile il loro successo. La terza generazione quella di Vincenzo e, successivamente, Giuseppe si dedica ad una intensa ricerca che unisce tradizione e innovazione, caratteristiche imprescindibili per lo spirito della famiglia Tiri.

Da più di sessantanni produciamo artigianalmente e tramandiamo dolci lievitati della tradizione italiana. Nel 2014, 2015, 2016, 2017, 2020 il nostro Panettone è premiato come il Migliore d’Italia, nel 2017 anche la nostra Colomba riceve lo stesso riconoscimento e nel 2020 anche il nostro Pandoro. Ecco cosa siamo: un sunto tra tradizione e innovazione, storia e progresso, attaccamento al territorio ed una accurata selezione delle migliori materie prime. La famiglia, il territorio, la qualità, una ricetta originale: ecco il segreto dell’antica Arte dell’azienda Tiri1957.

 

 

Il metodo

Ne parla il maestro Vincenzo Tiri

Abbiamo sfidato la tradizione del Panettone, la cui ricetta storica prevede solo 2 fasi di impasto. Grazie al nostro metodo rivoluzionario con 3 fasi di impasto e 72 ore di lavorazione, abbiamo reinventato il Panettone, rendendolo più soffice, digeribile e profumato.

 

Il lievito madre uno di famiglia

Il nostro lievito madre, il cui ceppo è nato nella metà degli anni Trenta, è l’anima vera e propria dei nostri dolci lievitati. Nel nostro laboratorio viene rigenerato e mantenuto in vita ogni giorno con la stessa cura e attenzione di sempre.

La lavorazione è un procedimento complesso e delicato che richiede grande abilità e tempi molto lunghi. È l’ingrediente fondamentale che dona a tutti i nostri prodotti una naturale leggerezza, morbidezza e digeribilità anche in assenza di conservanti.

 

Primo impasto

Dopo un’accurata selezione degli ingredienti, e dopo aver portato a maturazione il lievito madre con una serie di lunghi rinfreschi, si procede con il primo impasto, chiamato anche “impasto bianco” composto da farina, acqua, zucchero, lievito madre e burro. L’impasto dovrà riposare per almeno 14 ore.

Secondo impasto

Dopo che il primo impasto è giunto a lievitazione, si aggiunge al composto un altro ingrediente fondamentale: i tuorli d’uova fresche.
Con l’aggiunta di altro zucchero e burro, si ottiene quindi una nuova amalgama che verrà fatta lievitare ancora una volta per almeno 14 ore.

 Terzo impasto

Nell’ultimo impasto si aggiungono al precedente: farina, zucchero, miele, uova, bacca di vaniglia e aromi naturali. L’impasto sarà completato dall’aggiunta finale di burro, sale, frutta o cioccolato.
Il composto riposerà ulteriormente negli stampi, per almeno 10 ore, in attesa di essere infornato.

Dopo 72 ore di lavorazione

Al terzo giorno di lavorazione, dopo la cottura e il successivo raffreddamento per almeno 16 ore a testa in giù, il prodotto è pronto per arrivare nelle vostre case ed essere degustato.
Così avrete la possibilità di assaporare un Panettone unico, estremamente soffice, fragrante e digeribile.
Il Panettone più premiato d’Italia

ecco quì le meravigle lievitate…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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